Ogni storia si svolge come un gomitolo di spago, inesorabile inizia da un capo e continua fino all’altro.
La littorina da Randazzo andava per 8 Km fino a Passopisciaro, attraversando assolate distese a viti e ulivi tra i massi neri di pietra lavica; ad aspettare alla stazione il piccolo Giuseppe c’era nonno Pippinu.
Era arrivata l’estate, e come ogni anno l’avrebbe trascorsa in campagna dai nonni paterni, condividendo le attenzioni per i piccoli alberelli dai frutti a grappolo, e ascoltando le saggezze vignaiole in piazza de a’ Culonna.
Inizia lì la storia di Vini Scirto, vini naturali dall’impronta dei tempi passati, vini che non sarebbero tali e, forse neanche mai nati, senza le emozioni che oltre trent’anni fa, nonno Pippinu seppe trasmettere a Giuseppe Scirto
continua…
http://www.arcimboldonews.it/2016/07/vini-scirto-i-vini-dellamore/
https://www.facebook.com/angelamerollawinefood/